INCONTRO TRA L’ARMA DEI CARABINIERI E GLI ALUNNI DELL’ISTITUTO LOMBARDO RADICE PAPPALARDO: EDUCAZIONE E LEGALITA’.
Un evento molto significativo si è svolto in due giornate il 13 e il 14 gennaio, organizzato dalla Comando dell’Arma dei Carabinieri di Castelvetrano, dove gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria dell’Istituto hanno avuto l’opportunità di incontrare i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, nell’ambito delle iniziative scolastiche di educazione alla legalità.
Gli incontri svoltisi presso l’aula magna del plesso Pappalardo, dove si sono recati i bambini delle classi 5^ dei plessi Lombardo Radice e D. Alighieri e presso il plesso Verga dove hanno partecipato i bambini delle classi 5^ lì ubicate, ha avuto come obiettivo principale quello di informare e sensibilizzare gli alunni sulla storia, sulle finalità e sul ruolo dell’Arma dei Carabinieri nella società. Il Capitano Giovanni Mantovani, Comandante della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, ha illustrato il loro ruolo con semplicità e chiarezza, come operano quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico. Infatti, attraverso la presenza capillare sul territorio, i Carabinieri svolgono un ruolo di prevenzione, assicurando un punto di riferimento per tutti, dai bambini agli anziani e per sensibilizzare i giovani su temi come: il rispetto delle regole, la lotta al bullismo e l’educazione alla legalità.
Il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Maria Rosa Barone, ha aperto gli incontri evidenziando l’importanza della legalità nella vita quotidiana; ha evidenziato come il concetto di legalità inizi a formarsi sin dalla giovane età e come i bambini possano già riconoscere comportamenti giusti e sbagliati nelle loro interazioni quotidiane. Ha invitato i presenti a riflettere su come il rispetto delle regole non sia solo un obbligo, ma un valore fondamentale che ci permette di vivere in armonia con gli altri; ha inoltre aggiunto che è stato programmato un incontro nel mese di Aprile per i plessi di Scuola Secondaria di Primo Grado, sottolineando l’importanza di creare una rete educativa tra Istituzioni e Scuola per formare cittadini consapevoli e responsabili.
Durante la sessione di circa un’ora, sono stati proiettati filmati informativi che hanno illustrato le diverse attività svolte dai Carabinieri, nonché situazioni di intervento e di supporto alla comunità e al termine della proiezione è stata data ampio spazio al confronto con gli alunni che hanno potuto porre domande e condividere le proprie opinioni. Questo momento di interazione ha facilitato una comunicazione aperta e ha permesso agli studenti di esprimere curiosità e dubbi sulla tematica della legalità e della giustizia.
L’incontro si è concluso con una simulazione pratica davanti l’atrio dei plessi, dove era parcheggiata un’auto dei carabinieri. Dopo una presentazione delle diverse funzionalità del veicolo, è stata effettuata una dimostrazione vera e propria in cui i ragazzi stessi hanno avuto l’opportunità di comunicare, tramite radio, con il Comando dei Carabinieri. Questo momento ha rappresentato un’esperienza unica, in quanto ha permesso ai ragazzi di comprendere come avviene la comunicazione tra le pattuglie sul territorio e il centro operativo, evidenziando l’importanza della collaborazione e della coordinazione nelle operazioni di sicurezza.
Sicuramente è stato un momento importante per promuovere la cultura della legalità e il rispetto delle Istituzioni, che ha stimolato un dialogo diretto tra i rappresentanti dell’Arma e i giovani studenti e, soprattutto, ha invitato a riflettere perché è proprio a partire dai banchi di scuola che si comincia a sostenere questi ideali, riconoscendo l’importanza di chi lavora ogni giorno per la sicurezza e la giustizia, segnando un ulteriore tassello nel percorso di formazione e legalità privilegiato dall’Istituto.